Un’iniziativa «unica nel suo genere», che ha avuto «un ottimo risultato». Otto detenuti del carcere di Opera sono stati impiegati per una missione sociale a Madesimo, in provincia di Como, colpita dall’alluvione di giugno: l’eccezionalità sta nel fatto che hanno ottenuto il permesso di dormire fuori dall’istituto di pena in una casa messa a disposizione dal Comune. Il progetto di recupero è stato realizzato a fine giugno grazie alla collaborazione tra Tribunale di Sorveglianza, Amministrazione penitenziaria, Comune e Giacche Verdi Lombardia, un’associazione di protezione civile e ambientale, composta da volontari, da tempo impegnata in una proficua collaborazione con il carcere di Opera. Nei giorni scorsi sono stati presentati i risultati dell’iniziativa in un incontro avvenuto nella sede municipale di Madesimo: presenti il presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, dottoressa Giovanna Di Rosa, il direttore del carcere di Opera, dottor Silvio Di Gregorio con il comandante Amerigo Fusco; il sindaco di Madesimo Franco Masanti e il presidente delle Giacche Verdi Lombardia, Giuseppe Scabioli.
Gli otto detenuti del carcere di Opera, che rientrano nell’art. 21 cioè con dimora di reclusione serale, hanno contribuito a far fronte all’emergenza del piccolo centro della Valle Spluga, colpito dalla violenta alluvione con cedimenti, frane, allagamenti e cadute di pali elettrici. Settimanalmente, con partenza mercoledì e rientro il lunedì successivo, sono saliti a Madesimo e sono stati accolti per la notte in una struttura messa a disposizione dal Comune, una ex colonia all’interno di Madesimo. «L’iniziativa, hanno commentato durante l’incontro, ha avuto un esito decisamente positivo. È stato superato il problema degli spostamenti, che avrebbero comportato tempi lunghi e costi. La loro permanenza ha permesso di svolgere un ottimo lavoro a favore della zona colpita dall’alluvione». «Il bene, ha aggiunto la dottoressa Giovanna Di Rosa, può a sua volta contribuire a portare altro bene. Questo di Madesimo può diventare un esempio modello».
Al termine del periodo di scuola di equitazione, gli 8 detenuti hanno rifatto il campo dove si svolgono le lezioni allargandolo di due metri.
